Draghi è il nuovo Presidente del Consiglio e, in queste ultime ore, dovrebbe discutere di un nuovo DPCM in quanto il vecchio sta arrivando alla sua scadenza.
Ma andiamo a vedere nello specifico quali sono le decisioni che potrebbe prendere il nuovo Presidente italiano.
I nuovi provvedimenti da applicare saranno concordati tra Parlamento e Regioni e le misure di tipo sanitario andranno di pari passo con il ristoro economico.
A quanto pare è proprio questa la strategia che vuole applicare il Governo Draghi.
Inoltre sappiamo che l’Italia continuerà ad essere divisa per fasce di colori, ma con dei parametri da seguire diversi.
”Ci si muoverà seguendo il doppio binario delle misure di contenimento affiancate a quelle di indennizzo”, hanno affermato il Ministro della Salute Roberto Speranza e la Ministra degli Affari Regionali Mariastella Gelmini.
Inoltre, a quanto pare, i governatori delle varie Regioni italiane chiedono un ‘cambio di passo‘ lamentando il mancato arrivo dei risarcimenti per i settori ‘che da mesi hanno dovuto bloccare le proprie attività’.
Inoltre, con i contagi in aumento, è difficile pensare ad un allentamento delle misure restrittive, in particolare per quanto riguarda i bar ed i ristoranti.
E’ stato proprio il Comitato Tecnico Scientifico ad affermare che: ”procedere a riaperture che rischiano di far salire ulteriormente il numero di contagi perché favoriscono una maggiore circolazione delle persone”.
Infine, nel Decreto che verrà approvato oggi, sarà prorogato il divieto di spostamenti tra Regioni, a meno che non si tratti di lavoro o urgenze.
Il divieto sarà prolungato per altri 30 giorni quindi fino al 27 marzo, calcolando che la scadenza del vecchio decreto è il 26 febbraio.
”Ci muoveremo in sintonia con gli altri Paesi”, ha affermato il Presidente Draghi.