Il verde e le piante sono da sempre un elemento molto presente nell’interior design, e molto usato per arricchire o delimitare gli spazi, e ancora per schermare gli sguardi indiscrete.
Purtroppo, però, non tutti possono vantare un pollice verde o una casa ospitale per le piante o semplicemente la passione per provare a prendersene cura: ecco perché abbiamo pensato a tre alternative per creare un angolo green senza usare piante vere, che non solo riconcilieranno con la flora mondiale, ma stupiranno amici e parenti.
Le piante artificiali
Finte sì, ma bellissime e realistiche: le piante artificiali moderne sono realizzate con materiali all’avanguardia e una grandissima cura per i dettagli. Hanno aspetto e texture molto simili alle originali, spesso totalmente sovrapponibili, e hanno una lunga serie di vantaggi, soprattutto in termini di praticità. Se si ha un’azienda, se ci si occupa di party e allestimenti, o se si è semplicemente alla ricerca di prodotti di alto livello si può visitare un ingrosso di piante artificiali e farsi guidare da professionisti in un settore che si è evoluto tantissimo.
Le piante artificiali hanno richiedono una manutenzione minima, stanno bene in ogni ambiente e hanno solo bisogno di regolari pulizie, come ogni altra suppellettile. Sono leggere, quindi facili da sistemare e spostare, e sono durevoli nel tempo. Rappresentano quindi un minimo impegno a fronte di una massima resa, in termini di benessere ed estetica.
Piante stabilizzate a parete o a pavimento
Scenografici e naturali, i pannelli di piante stabilizzate sono un’alternativa per un angolo green a basso mantenimento ma di sicuro effetto realistico, perché, seppure “non vive” sono costituiti da piante vere.
I muschi o le felci, che sono tra le piante più usate per questi pannelli, sono infatti stati trattati in modo da preservare per anni il loro aspetto vitale, pur non essendolo più.
Questi pannelli, molto utilizzati anche negli allestimenti commerciali e nelle cerimonie, possono essere installati a parete, o anche a pavimento, e vanno solo puliti periodicamente con un phon ad aria fredda e molta delicatezza. Si tratti di elementi perfetti per chi vuole un angolo green in casa, che si integrano benissimo in più stili, a seconda dell’arredamento intorno: zen, metropolitano o industrial, saranno i complementi d’arredo a contestualizzarli al meglio.
Another (green) bricks in wall
Questa è probabilmente una delle opzioni più insolite e originali che si possano immaginare, ma non potevamo non inserirla come proposta per un angolo green senza piante. Siamo certi che convertirà al verde anche i più scettici: stiamo parlando della possibilità di creare fiori e piante con i mattoncini da costruzione.
Le possibilità sono numerosissime e hanno come unico limite la propria fantasia e le proprie capacità manuali: dal centro tavola al mazzo di fiori di campo, passando per le Strelitzie o le piccole e simpatiche piante grasse, dalle rose ai girasoli, fino ai bonsai. Dopo tutto questo lavoro siamo certi che il nuovo angolo green sarà perenne, anche solo per la fatica fatta per allestirlo.