Latest news

Il Cts chiede il lockdown?

Italia in lockdown

Il comitato tecnico scientifico che da un anno a questa parte sta lavorando proprio sull’emergenza sanitaria per il Covid-19 avrebbe chiesto, al Governo attuale, di fare un altro lockdown di almeno tre settimane.

Ormai è passato esattamente un anno dal primo lockdown in Italia ma tutto sembra tornare di nuovo a galla.
E’ qualche mese che l’Italia è divisa in tre zone di colore in base al contagio da Covid-19 per quanto riguarda le Regioni.
Ora però sembra che ci sia l’idea di un nuovo lockdown, di almeno tre settimane.
Nonostante tutto però molte Regioni la settimana scorsa sono passate dal colore giallo a quello arancione e la Campania addirittura al rosso, unendosi ad altre due Regioni già in rosso da qualche giorno.
La Lombardia invece si trova in zona arancione rafforzato.
Durante una riunione che si è tenuta stamattina però il Comitato Tecnico Scientifico ha raccomandato che: ‘Bisogna velocizzare la trasmissione dei dati relativi ai contagi per evitare di fare valutazioni e prendere decisioni su dati non aggiornati‘.

Inoltre un passaggio fondamentale sembrerebbe essere l’applicazione della soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti e far scattare automaticamente la zona rossa che, secondo gli esperti, deve essere ’rafforzata’ rispetto a quanto attualmente previsto.
Infatti, un nuovo lockdown generalizzato, infatti, potrebbe non servire se si riuscisse a contenere l’ondata di contagi con l’applicazione ’rigorosa’ e ’automatica’ della zona rossa nelle aree in cui venga superata la soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti.
Non si sa ancora nulla per quanto riguarda un nuovo lockdown comunque, o meglio, non c’è ancora nulla di ufficiale.
Per avere ulteriori informazioni quindi non ci resta che attendere qualche novità direttamente dal nuovo Presidente del Consiglio Mario Draghi.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi