Panettone vs pandoro: una sfida da sempre attuale, che riguarda le preferenze degli italiani sul più tradizionale dei dolci natalizi. Ma quale dei due fa ingrassare di più?
Da sempre, quando si parla di tradizionali dolci natalizi, l’opinione delle persone si divide a metà: ci sono, da un lato, i più legati alla tradizione del panettone, il classico dolce di cui Milano rivendica le origini, che oggi ritroviamo sia nella sua più classica delle versioni (con uvetta e canditi), sia in varianti più fresche (all’arancia, al limone), sia nelle versioni più ricche (al cioccolato, o alla crema). Dall’altro c’è invece chi preferisce il pandoro, dolce decisamente più semplice, ma anche più apprezzato da chi non ama i dolci molto complessi, in particolar modo dai bambini.
Dovendo optare per una scelta che fa riferimento solo ai gusti, è chiaro che nel derby tra panettone e pandoro vince sicuramente ciò che più si avvicina ai dettami del palato. Ma se dovessimo fare una scelta di tipo salutare, quale tra le due opzioni sarebbe la migliore? Ovvero, quale tra i due dolci tradizionali fa ingrassare di più?
Partendo dal presupposto che la scelta migliore è sempre rivolta ai prodotti più tradizionali ed artigianali, molto dipende dagli ingredienti all’interno del dolce: il pandoro ha un elevato concentrato di burro che, invece, non ha il panettone. Il quale, però, deve fare riferimento per lo più ad un maggior contenuto di zuccheri.