Nel nostro Paese un ampio numero di cittadini ha già raggiunto l’età pensionabile e si è ritirato dalla vita lavorativa. Nella maggior parte dei casi il lavoratore attende passivamente che l’Ente pensionistico o la cassa previdenziale svolgano tutti i calcoli del caso, per poi ottenere l’assegno mensile maturato con i versamenti previdenziali. Forse non tutti sanno che può capitare che tale calcolo non sia svolto in maniera del tutto corretta, cosa che porta alcuni italiani a ottenere una pensione inferiore rispetto a quanto spetta loro.
A quanto ammonta la pensione
Un errore nel calcolo della pensione può purtroppo avvenire, per qualsiasi tipo di lavoratore. È vero, però, che ci si può preparare in anticipo, richiedendo a un’azienda il calcolo certificato della pensione. Sono infatti disponibili in rete servizi che consentono a qualsiasi lavoratore di ottenere un preciso calcolo dell’ammontare dell’assegno pensionistico e della data in cui ci si potrà ritirare dall’attività lavorativa. Questo tipo di calcolo può essere fatto anche in un momento successivo, qualora si ritenga di non percepire quanto si attende. Alcune realtà presenti in rete non solo svolgono un calcolo attento, approfittando della collaborazione di professionisti esperti del settore, ma consentono anche di avviare le pratiche per ottenere un rimborso pensione adeguato.
Come chiedere il ricalcolo della pensione
Quando si richiede la pensione, l’Ente previdenziale svolge una serie di verifiche, che non sempre sono semplici e lineari: molte persone nel corso degli anni hanno versato i contributi a diverse casse pensionistiche; ci sono persone che hanno alle spalle una carriera lavorativa variegata, non sempre facile da verificare e da valutare. Anche per questo motivo può capitare ad alcuni pensionati di ottenere un assegno inferiore a quanto spetterebbe loro, cosa che può essere correlata in effetti a un errore di calcolo.
Online sono disponibili servizi che permettono di ricalcolare la pensione e per utilizzarli è sufficiente accedere alle pagine web del singolo servizio e inserire alcuni dati in un breve modulo. Solitamente si viene ricontattati dagli esperti entro un breve lasso di tempo ed è possibile che sia necessario inviare una copia digitale di alcuni documenti, utili a svolgere il calcolo pensionistico. L’attività si svolge di solito completamente online, cosa che sicuramente rende più accessibile questo genere di servizi a tutti.
Il rimborso
Se effettivamente da un ricalcolo risulta che la pensione che si percepisce è inferire a quanto maturato con il proprio lavoro, è possibile richiedere all’ente previdenziale l’adeguamento dell’assegno mensile, così come il rimborso di tutti gli emolumenti non ricevuti nel corso del tempo. Tra i servizi in rete che offrono il ricalcolo della pensione alcuni propongono anche l’avvio di una pratica per il rimborso presso l’ente previdenziale. Per alcune persone si può trattare anche di somme non indifferenti, che sicuramente pesano sul bilancio familiare. Dopo una verifica della situazione del singolo pensionato il servizio online avvia la pratica di rimborso, senza che il soggetto sia obbligato a recarsi presso l’ente previdenziale, evitandogli quindi code agli sportelli o disguidi di varia natura.